Costa Parchi aderisce all’ Earth Hour – L’Ora della terra 2014
Il 29 Marzo 2014, i Parchi della riviera romagnola: Oltremare, Acquario di Cattolica e Aquafan, del Gruppo Costa Edutainment, gestiti da Costa Parchi, insieme all’ Acquario di Genova, l’Acquario di Livorno e Cala Gonone, aderiscono compatti a Earth Hour – l’Ora della Terra.La più grande mobilitazione globale dei cittadini e delle comunità di tutto il Pianeta per la lotta al cambiamento climatico, promossa dal WWF Internazionale.
Un’azione concreta messa in campo dai tre parchi Romagnoli, che dalle 20.30 alle 21.30 di sabato 29 Marzo, spegneranno le luci delle aree esterne, per un risparmio energetico complessivo di 100 Kw, un consumo totale che corrisponde alla fornitura di 30 appartamenti da 70 mq. La tutela dell’ambiente e la gestione consapevole delle risorse sono la base della filosofia che da sempre ispira l’azione del gruppo Costa Edutainment e Costa Parchi, la cui mission e quella di informare e sensibilizzare il pubblico alla conservazione, la gestione e l’uso sostenibile degli ambienti acquatici per promuovere comportamenti positivi e responsabili.
Anche quest’anno l’Ora della Terra lascerà al buio monumenti, luoghi simbolo, sedi istituzionali, uffici, imprese e abitazioni private di tutto il mondo, coinvolgendo cittadini, istituzioni, imprese e testimonial nel cambiamento concreto che può garantire il futuro della vita sul pianeta e il benessere dell’uomo, contro un riscaldamento globale i cui effetti diventano sempre più evidenti e preoccupanti, e dunque va assolutamente fermato se vogliamo evitare che sconvolga gli ecosistemi, le specie e la vita di milioni di persone: bisogna azzerare le emissioni di gas serra e scegliere le tecnologie del futuro, quelle rinnovabili ed efficienti. In tal senso Earth Hour è un invito a unirsi per “moltiplicare le energie”.
Nel 2013 Earth Hour ha visto la partecipazione di oltre 2 miliardi di persone in 154 Paesi nei 7 continenti ed in oltre 7000 città in tutto il mondo, confermandosi come evento di forte valenza simbolica, un’occasione per rendere esplicita la volontà di sentirsi uniti in una sfida globale, che nessuno può pensare di vincere da solo.