Sono considerati squali tutti quei pesci che presentano uno scheletro cartilagineo. Gli squali con le ali: presentano un corpo allungato e appiattito e pinne pettoralifuse con il capoche sul retro vanno a confondersi quasi totalmente con le pinne pelviche. Le pinne dorsali possono essere una o due oppure mancare totalmente. La bocca, che solitamente si apre sul ventre, è munita di denti spesso trasformati in piastre atte a masticare prede dal guscio duro, come molluschi e crostacei. Gli occhi, più o meno sporgenti, sono situati quasi sempre in posizione dorsale, le narici si aprono al centro e non comunicano internamente con la bocca. Tra i vari esemplari, curioso è il pesce violino, che rappresenta la forma di passaggio tra squali e razze,raggiunge un metro e mezzo di lunghezza, e si trova lungo le coste dell’Atlantico orientale, dalla parte meridionale del Golfo di Biscaglia all’ Angola. Vive in acque basse costiere, spesso lagunari e salmastre. È una specie sedentaria, nuota lentamente e pare trascorra molto tempoappoggiata sul fondo scavando con il muso trasparente a forma di vanga alla ricerca di cibo. Si nutre, soprattutto, di crostacei e molluschi, di cui riesce a spezzare il rivestimento duro triturandolo con le mascelle. I pesci violino insieme ai Trigoni comuni, ai Trigoni pelagici, alle razze e alle aquile di mare presentano una struttura interna cartilaginea e per questo motivo vengono chiamati oggi squali con le ali.
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