È arrivato da San Gregorio Armeno, il tanto atteso Presepe Napoletano, opera di Marco e Giuseppe Ferrigno, i caposcuola nell'arte dei presepi di terracotta napoletana. Si tratta di una delle Natività tra le più preziose, che anche quest’anno arricchisce la 6a edizione della rassegna “Presepi sott’acqua” all’ Acquario di Cattolica, in mostra fino al 6 gennaio.
L’opera di questa edizione, alta oltre un metro, è racchiusa dentro una campana di vetro, è la più pregiata della rassegna. Le statue, ispirate al settecento napoletano, sono ricche di ornamenti di porcellana, legno intarsiato, cristalli di rocca e delle rinomate sete di S. Leucio, borgo medioevale in provincia di Caserta. Questo è solo un piccolo assaggio dell’antichissima arte, tramandata da svariate generazioni dai maestri Giuseppe e Marco Ferrigno, che dal 1836 hanno il primato di maggiori esperti dell’Arte della terracotta del tradizionale presepe napoletano. Nelle loro botteghe di San Gregorio Armeno, dove è possibile visitare anche i laboratori, espongono una ricchissima produzione che spazia dai presepi ai personaggi tradizionali, le figure care alla tradizione iconografica della sceneggiatura napoletana, ma anche personaggi di attualità come politici, attori, cantanti che hanno visitato i Ferrigno..